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NOME GIUSI PIGNATARO
SOCIO DAL 2010
ATTIVITA’ PRINCIPALE: coltivatrice diretta
LA COSA PIU’ BELLA DELLA CAMPAGNA: la tranquillità
LA COSA PIU’ BRUTTA DELLA CAMPAGNA: le ‘alzatacce’ a prima mattina
UN OBIETTIVO IMMEDIATO: incrementare l’azienda
IL VINO È: l’alimento più buono e genuino dopo il latte materno
Giusi è una giovane socia del Consorzio Produttori Vini, succede al padre nel 2010, ma per la sua famiglia rappresenta la terza generazione in cooperativa. Ha entusiasticamente collaborato, sin da ragazzina, ai lavori stagionali in campagna, magari i più leggeri, durante i periodi di riposo dalla scuola, festeggiando con la famiglia la vendemmia. Dopo alcuni anni dedicati all’insegnamento, lontana dalla città natia, ha deciso, rientrata a Manduria - grazie anche al convinto sostegno del marito - di dedicarsi alla gestione dei vigneti di famiglia, incrementandone l’estensione grazie ad incentivi e finanziamenti OCM, facendo così crescere l’azienda in attrezzature, impianti e macchine innovando e migliorando la qualità della pro- duzione, seguendo i disciplinari della Cantina. «Investire nell’agricoltura per alcuni è rischio o addirittura follia, per noi è una sfida che portiamo avanti quotidianamente che, se fatta con criterio e determinazione, dà risultati e gratifica». La consapevolezza che la continua formazione insieme a determinazione e impegno sono elementi fondamentali per realizzare una moderna impresa agricola, fanno si che Giusi trovi ogni giorno l’entusiasmo in quello che fa e che vuole trasmettere ai figli, «voler lasciare ai figli un vigneto produttivo, non è anacronistico, perchè l’agricoltura può rappresentare una valida alternativa in un periodo di crisi, in particolare per le donne». L’incontro con Giusi ha trasmesso una ventata di ottimismo: ama fare la coltivatrice diretta e crede nella promozione del vino anche attraverso l’enoturismo, conscia che il miglior modo per vendere il Primitivo è amarlo e farlo apprezzare nella sua terra d’origine.
SOCIO DAL 2010
ATTIVITA’ PRINCIPALE: coltivatrice diretta
LA COSA PIU’ BELLA DELLA CAMPAGNA: la tranquillità
LA COSA PIU’ BRUTTA DELLA CAMPAGNA: le ‘alzatacce’ a prima mattina
UN OBIETTIVO IMMEDIATO: incrementare l’azienda
IL VINO È: l’alimento più buono e genuino dopo il latte materno
Giusi è una giovane socia del Consorzio Produttori Vini, succede al padre nel 2010, ma per la sua famiglia rappresenta la terza generazione in cooperativa. Ha entusiasticamente collaborato, sin da ragazzina, ai lavori stagionali in campagna, magari i più leggeri, durante i periodi di riposo dalla scuola, festeggiando con la famiglia la vendemmia. Dopo alcuni anni dedicati all’insegnamento, lontana dalla città natia, ha deciso, rientrata a Manduria - grazie anche al convinto sostegno del marito - di dedicarsi alla gestione dei vigneti di famiglia, incrementandone l’estensione grazie ad incentivi e finanziamenti OCM, facendo così crescere l’azienda in attrezzature, impianti e macchine innovando e migliorando la qualità della pro- duzione, seguendo i disciplinari della Cantina. «Investire nell’agricoltura per alcuni è rischio o addirittura follia, per noi è una sfida che portiamo avanti quotidianamente che, se fatta con criterio e determinazione, dà risultati e gratifica». La consapevolezza che la continua formazione insieme a determinazione e impegno sono elementi fondamentali per realizzare una moderna impresa agricola, fanno si che Giusi trovi ogni giorno l’entusiasmo in quello che fa e che vuole trasmettere ai figli, «voler lasciare ai figli un vigneto produttivo, non è anacronistico, perchè l’agricoltura può rappresentare una valida alternativa in un periodo di crisi, in particolare per le donne». L’incontro con Giusi ha trasmesso una ventata di ottimismo: ama fare la coltivatrice diretta e crede nella promozione del vino anche attraverso l’enoturismo, conscia che il miglior modo per vendere il Primitivo è amarlo e farlo apprezzare nella sua terra d’origine.